aprile 27, 2011
[...] lei indossava un abito nero, aderente e fresco, portava sandali neri euna collana di perle.[...]
«[...] Mi sono accorta che per sentirmi meglio mi basta prendere un taxi e farmi portare da Tiffany. E’ una cosa che mi calma subito, quel silenzio e quell’aria superba: non ci può capitare niente di brutto là dentro, non con quei cortesi signori vestiti così bene, con quel simpatico odore di argento e di portafogli di coccodrillo.[...]»
Vi ri-leggo con piacere ed aspetto il vostro rientro, sono curiosa di vedere cosa avete realizzato nel frattempo!!!
RispondiEliminaTitti, grazie mille per la paziente attesa!
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